Siamo una casa per l’arte, essenzialmente. Del tipo che crede nella vivacità culturale, che i percorsi opposti debbano pur incontrarsi da qualche parte e che le cose possano essere fatte in modo diverso.
Una struttura di creazione, produzione e promozione dell'arte contemporanea, luogo di sostegno, di evoluzione personale e artistica.
Drupa incita alla ricerca e alla scoperta di artiste e artisti coinvolti nelle arti visive e performative, così come nel cinema, nella musica, nel teatro e nella danza.
Spinta dal desiderio di intensificare e scambiare conoscenze attraverso pratiche creative, Drupa stabilisce relazioni poliamorose e a lungo termine con artisti e artiste, mirando a realizzare progetti di carattere e proponendo un programma che attraversa i generi. Un centro per discutere ed indagare fenomeni collettivi e temi importanti che modellano il nostro mondo.
Progetto avviato da una combriccola molto coesa nata durante un percorso universitario comune e maturata in anni di amore e confronto. Quel tipo di persone con orari di lavoro eccentrici, che invitano a casa loro amici e amici di amici, per cena. Energie e professionalità diverse che insieme hanno un solo obiettivo: fare di Drupa una casa per l’arte, dove creare, imparare e vivere.
Abbiamo fiducia nelle chiacchiere fatte a tarda notte e nei piaceri semplici; nei libri prestati con note a matita sui bordi, nel raggio di sole che urta un bicchiere di spremuta fresca e nel profumo di frutta appena raccolta.
Ritorniamo così alla radice latina della parola – curare – prendersi cura di; con la volontà di prenderci cura di artiste, artisti e del pubblico che Drupa ospita. In un luogo dove il contemporaneo incontra i dettagli consumati dal tempo e dall’amore, come le nostre sedie in vimini, in veranda.
Drupa vuole offrire uno spazio in cui potersi interrogare, provare emozioni contrastanti, che invita ad andare oltre, a voler scoprire sempre di più. Un luogo dove anche gli eventi inaspettati possano verificarsi regolarmente.